Nato e cresciuto nel New Jersey meridionale, Christian Rafter è un giovane che porta orgogliosamente sul petto la bandiera italo-americana delle sue origini. Nel gennaio del 2022, Christian ha deciso di trasferirsi dall'altra parte del mondo, per seguire le orme dei suoi antenati e costruirsi una vita a Roma.
Quasi 17 mesi dopo, mentre il suo periodo iniziale trascorso in Italia sta per concludersi, il ventiquattrenne ha appena completato il suo prossimo passo nel percorso formativo, un master in Management e Coaching Sportivo presso il Rome City Institute. Durante il suo soggiorno in Italia, Christian si è assicurato di sfruttare ogni opportunità che gli si presentava per abbracciare la cultura italiana in ogni suo aspetto.
Le radici italoamericane di Christian affondano nel suo bisnonno, Raffaele Ciccarone. Uno dei tanti immigrati italiani giunti in America in cerca di una vita migliore tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, Raffaele, originario di Italia, partì alla ricerca di una nuova vita in America. Raffaele partì dalla sua città natale, Santeramo in Colle, Bari, per Bound Brook, nel New Jersey, quando aveva solo 24 anni, la stessa età che Christian aveva quando fece il viaggio nella direzione opposta. Come molti immigrati del suo tempo, Raffaele affrontò molte sfide nel tentativo di costruirsi una nuova vita in una terra straniera.
Anni dopo il suo trasferimento nel New Jersey (dove la sua famiglia risiede ancora oggi), Raffaele ebbe una nipote, Kira Ciccarone, la madre di Christian. Anche se Christian non è un Ciccarone di nome, il sangue Ciccarone scorre nelle sue vene e lo porta con sé come uno scudo d'onore. La madre di Christian ha fortemente sostenuto la decisione del figlio di vivere a Roma, orgogliosa di vedere la propria discendenza percorrere le orme del nonno.
Nel 2020, con l'aiuto di sua madre e del resto della sua famiglia italiana, la cittadinanza italiana di Christian è stata ufficialmente riconosciuta. Questo è stato un traguardo importante per lui e la sua famiglia, poiché ha rafforzato ulteriormente il loro legame con l'Italia e ha creato un senso di appartenenza a questo Paese. Questo riconoscimento permette a Christian di esplorare nuove opportunità per sé stesso, vivendo la sua eredità italiana e ricordando costantemente l'eredità duratura del viaggio di Raffaele in America e il contributo degli immigrati italiani alla società americana.
Per quanto riguarda la storia sportiva di Christian, quest'ultimo ha giocato per quattro anni nella NCAA durante il suo percorso universitario, prima di decidere di conseguire un Master al Rome City Institute. Christian ha trascorso due anni come studente-atleta al Rosemont College, prima di trasferirsi alla Cabrini University per completare la sua laurea triennale.
Quando Christian arrivò al Rome City Institute nel semestre primaverile del 2022, stava iniziando un anno scolastico che durava già da un semestre, ma questo non gli impedì di ambientarsi immediatamente. In campo, ebbe subito un impatto positivo sulla squadra del Rome City, che era a metà stagione e partecipava al Campionato delle Università di Roma. Dopo aver instaurato ottimi rapporti dentro e fuori dal campo con i giocatori, Christian divenne un giocatore titolare fondamentale, contribuendo a guidare il Rome City al suo primo titolo nella storia della competizione. Tra gol e assist, nessuno fu più importante del suo gol in semifinale, dove aprì le marcature sull'1-0 e la squadra del Rome City non si voltò più indietro.
Oltre ai suoi successi sportivi e accademici durante il suo soggiorno a Roma, Christian Rafter ha anche abbracciato la cultura italiana in diversi modi. Christian ha sviluppato un profondo apprezzamento per la musica, il cibo e la cultura pop italiana. Ha dedicato parte del suo tempo libero all'approfondimento dei media italiani e ha scoperto un forte apprezzamento per programmi televisivi italiani come "Suburra" e "Vostro Onore", ascoltando podcast italiani come "Muschio Salvaggio" e scoprendo alcuni nuovi artisti musicali italiani preferiti come "Lazza" e "Shiva", solo per citarne alcuni. Grazie ai media e all'aiuto degli amici, Christian è diventato quasi fluente in italiano, il che gli ha offerto nuove opportunità di entrare in contatto con la gente del posto.
La passione di Christian per l'italiano, nata principalmente attraverso il calcio, si è sviluppata più di quanto inizialmente immaginasse possibile. Ha trascorso del tempo viaggiando in tutta Italia, esplorando i numerosi monumenti storici, musei e gallerie d'arte del Paese, e facendo del suo meglio per vedere il maggior numero possibile di partite e stadi di calcio di alto livello.
Di recente, Christian ha avuto l'opportunità di recarsi a Bari, città d'origine della sua famiglia, per assistere a una partita dell'SSC Bari in Serie B. Christian è rimasto colpito dalla vivacità dell'enorme stadio e dall'energia dei tifosi. È stata un'esperienza fantastica, in cui ha potuto constatare la passione e la dedizione dei tifosi baresi.
Il viaggio a Bari è stato un'esperienza formativa per Christian, poiché ha approfondito il suo legame con la famiglia italiana e gli ha permesso di comprendere meglio le sue origini. Ha anche rafforzato il suo desiderio di intraprendere una carriera nel management sportivo, avendo potuto constatare in prima persona l'impatto che lo sport può avere sulle comunità locali.
Le esperienze dell'ultimo anno e mezzo hanno aiutato Christian a sviluppare una prospettiva unica sull'intersezione tra sport e cultura, offrendogli al contempo un'esperienza di vita, poiché ha dovuto avventurarsi nel mondo dell'ignoto. Il 13 maggioil, 2023 Christian parteciperà con i suoi coetanei e amici alla cerimonia di laurea del Rome City Institute, per poi ricevere la laurea che ha reso tutto questo possibile. Dopo il periodo trascorso all'estero, Christian tornerà nella sua città natale nel New Jersey con un bagaglio di conoscenze e influenze europee che pochi altri possono vantare.
Mentre intraprende il suo nuovo capitolo e il suo nuovo viaggio nel mondo del Management e del Coaching Sportivo, Christian porta con sé un profondo senso di responsabilità, consapevole di avere il potere di plasmare la vita degli atleti e guidarli verso il loro pieno potenziale. La dedizione, il duro lavoro e la passione di Christian per lo sport, per se stesso e per l'Italia stessa lo hanno portato a questo momento. Non c'è dubbio che Christian avrà un impatto significativo sulla vita degli atleti che allena e delle squadre che gestisce, cogliendo al contempo tutte le opportunità che gli si presenteranno, proprio come ha fatto durante il suo periodo a Roma.
Che possa continuare a ispirare e incoraggiare chi lo circonda, e che possa sempre aspirare alla grandezza in tutto ciò che fa. Il Comune di Roma è orgoglioso di sapere che Christian Rafter sarà sempre un Rome City Lion!